Cane: un amico in più a quattro zampe!

Le famiglie si allargano e non solo grazie ai figli ma anche grazie agli amici a quattro zampe, gioco preferito dei più piccoli e amico fidato dei più grandi.

Salerno Multiservice 25/10/2023 0

l cane ormai è diventato parte integrante o un componente vero e proprio di molte famiglie.

Se abitiamo in un condominio c’è chi potrebbe, però, non gradire la presenza del nostro animale domestico, quindi è buona norma, per mantenere buoncanei e pacifici rapporti, rispettare gli ambienti in comune.
L’impresa di pulizie dovrà garantire un ambiente igienizzato utilizzando prodotti atossici.
Le attività di pulizia saranno programmate per ottenere i migliori risultati, per questo sono utilizzati detergenti che disinfettino le parti comuni, che sanifichino gli ascensori e tengano in considerazione le zone di più alto passaggio. Per quanto riguarda gli esterni, laddove non vi fosse un proprietario ad identificarlo, l’impresa utilizzerà dei “disabituanti”: prodotti per gli amici cani che semplicemente scoraggiano le loro cattive abitudini in modo tale da avere il perimetro dello stabile sempre pulito e non maleodorante. Avere un cane in casa è importante non solo per chi ama gli animali ma anche per chi ha poca familiarità con essi e soprattutto è utile per imparare a vivere nel rispetto di tutti, animali compresi. I nostri amici cani rendono felici grandi e piccoli e con piccole accortezze anche i tutti gli altri condomini.

Potrebbero interessarti anche...

Salerno Multiservice 24/10/2023

Ferro da stiro incrostato: come pulirlo ?

Il primo problema da affrontare è il calcare, ma anche minuscoli pezzi di tessuto bruciato , povere che potrebbero attaccarsi alla piastra e quindi creare grinze sui capi o sporcarli.

Ferro da stiroMa vediamo insieme quali sono i principali metodi green per la pulizia del vostro ferro da stiro.

Ecco il primo alleato, che viene utilizzato per la pulizia anche dei sanitari e casalinghi, è il bicarbonato:

diluitene un cucchiaino nell’acqua, quindi immergete un panno di microfibra. Riscaldate leggermente il ferro, staccate la spina e pulite la piastra.

Se il vostro problema invece è il calcare nella caldaia, basta riempirla con due porzioni uguali di acqua e aceto e poi accendete il ferro. Quindi quando sarà arrivato a temperatura fate fuoriuscire tutto il vapore. Lasciate raffreddare, svuotate la caldaia e ripetete l’operazione un paio di volte fino a quando non ci saranno più residui di calcare, ma ricordate di ridurre la quantità di aceto (10% dose consigliata).
Un altro metodo della nonna per mantenere la vostra piastra lucente è strofinare con una spugna la soluzione composta da sale grosso e aceto. Ricordate di fare questa operazione con il ferro freddo e spento. Invece per pulire i fori della piastra basta immergere dei bastoncini di cotone nel composto liberandoli in questo modo da sporco e calcare.
Altri metodi sono gli spicchi di limone da strofinare contro la piastra fredda e poi lavare con un panno umido, oppure con un panetto di sapone di Marsiglia, sempre a ferro da stiro spento.

Sapete che un altro rimedio è la cera delle candele? Già! Fatela colare sulle macchie della piastra e poi eliminatela con la carta da giornale o scottex.

Ricordate sempre di fare tutte le dovute pulizie a ferro spento e freddo per non incorrere in incidenti domestici e di utilizzare acqua distillata per evitare nuovamente la formazione di calcare.

Ora non resta che provare!

Leggi tutto

Salerno Multiservice 25/10/2023

Parquet: come pulirlo senza rovinarlo?

Essendo una superficie in legno ha bisogno di un occhio di riguardo in particolar modo durante le pulizie domestiche, ecco perché in genere l’istallazione è evitata in zone della casa a contatto con acqua come cucina e bagno.

Ma lo sai che anche la luce e l’umidità possono modificarlo? Ebbene sì! La luce potrebbe farne cambiare il colore mentre la troppa umidità è causa di rigonfiamenti oppure potrebbe ritirarsi nel corso degli anni. E’ utile anche prestare molta attenzione a sostanze come alcool o candeggina, ma anche olio, latte o vino: queste sostanze potrebbero macchiare il tuo parquet.

Come abbiamo già detto, l’acqua non è una sostanza “amica” di questo meraviglioso pavimento perché potrebbe infiltrarsi nelle microfessure, penetrando in profondità. Dunque l’umidità fa sì che il legno si gonfi.

Presta attenzione ad eventuali lavori di cantieristica: è utile coprire il parquet con materiale traspirante e di spessore morbido, onde evitare graffi, sporco, incrostazioni o pittura.

Ma come effettuare la pulizia periodica? Con aspirapolvere con spazzole per parquet oppure utilizzando panni elettrostatici. Non avere paura: il tuo parquet può essere lavato con un detergente neutro ed emulsione ravvivante protettiva idonea, ma ricorda di seguire sempre le indicazioni della scheda tecnica.
Ti consigliamo inoltre di arieggiare sempre gli ambienti dove è stato installato il parquet, mantenere una temperatura degli ambienti tra 15 e 22 °C e tenere l’umidità relativa dell’aria ambientale tra il 45% e il 65%. Evita l’utilizzo prolungato di tappeti e di versare abbondante acqua sulla superficie.

Importante anche indossare pantofole o pattine per non graffiare il parquet ed utilizzare i feltrini sotto le sedie.

Speriamo di aver soddisfatto la tua curiosità e se hai altri consigli, scrivici, saremo lieti di sentire anche la tua!

Leggi anche “Trattamento pavimenti e superfici” per la pulizia di altre tipologie di pavimento.

Leggi tutto

Salerno Multiservice 25/10/2023

Impresa di pulizie: come scegliere quella più giusta

Trovare un’ impresa di pulizie che soddisfi appieno le nostre esigenze non è un’operazione semplice: flessibilità nella scelta degli orari, esigenze particolari e soddisfazione finale del cliente sono obiettivi che non sempre vengono raggiunti se prima di contattare un’impresa di pulizia non si valutino alcuni fattori.
Innanzitutto bisogna chiarire che il bacino di utenza di un’ impresa di pulizie, e quindi di chi si affida ad una azienda esterna per la pulizia dei propri ambienti, è molto ampio: condomininegoziufficistudi mediciscuole statali e private, ospedalipalestre, sono solo alcuni degli esempi che riportiamo, senza dimenticare che spesso ad usufruire dei servizi di un’impresa di pulizie sono spesso anche i privati.
Ma arriviamo al dunque: sei intenzionato a contattare un’ impresa di pulizie che soddisfi i tuoi bisogni e ti stai chiedendo che iter seguire, data la mole di proposte presenti sul mercato e i diversi fattori da valutare.
Primo passo fondamentale è considerare le imprese di pulizia che ti sembrano più coerenti nello stabilire il giusto rapporto qualità/prezzo: i prezzi stracciati di solito non hanno nulla a che fare con un lavoro svolto in maniera decente ed esaustiva, anzi spesso sono delle vere e proprie trappole.
In secondo luogo considera il tuo budget iniziale e rivolgiti sempre ad imprese che offrano un livello di assistenza per il cliente molto alto, soprattutto in caso di emergenza. Da tenere in considerazione è anche il feedback (la reputazione) che l’ impresa di pulizie si è costruita nel tempo: le recensioni sono uno strumento davvero efficace per capire come si muove sul mercato un’azienda, qualsiasi sia il servizio che offre. La parola del cliente viene prima di tutto.
Ultimo consiglio, non banale, è di richiedere una prova prima di accettare qualsiasi tipo di proposta o affidare qualche incarico, in questa maniera potrai valutare, per bene e sul campo, le capacità dei dipendenti e la qualità dell’intervento.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...